Peronaci: “Accademia Toscana? A guidarla Marco Mazzieri”
Al suo ritorno da Budapest, dove ha guidato da Team Manager il gruppo di tecnici e giocatori dell’Under 12 neo campioni d’Europa, abbiamo scambiato due parole con Aldo Peronaci, Presidente del Comitato FIBS Toscana.
Ci stiamo avvicinando alla fine dei campionati e al periodo di preparazione del nuovo anno di attività, comprendendo, in questo, il prossimo inverno che è stagione di riposo, ma solo per l’attività all’aperto. Il lavoro per la pianificazione del substrato necessario a sostenere tutta la vitalità del movimento toscano deve essere perfezionata già da adesso.
Ecco perché con il Presidente Peronaci introduciamo l’argomento nuovo di questo 2018: l’Accademia Toscana.
Presidente, eravamo rimasti alla notizia dell’istituzione delle Accademie regionali, da parte del Consiglio Federale, che aveva deliberato l’accoglimento della proposta formulata dai Comitati Regionali della Toscana e delle Marche, Sicilia, Veneto. A che punto si trova, oggi, il programma?
Il progetto approvato dal nostro Comitato Regionale prevede la realizzazione di un’accademia a carattere non residenziale, rivolta soprattutto ad atleti toscani della fascia di età compresa tra i 14 e i 16 anni. Vi sono importanti figure di riferimento per lo sviluppo tecnico dei futuri accademisti, a cominciare dal Direttore Tecnico Marco Mazzieri, che potrà contare su uno staff di 5 coaches, così come della preparazione atletica, affidata alla cura di Gianni Natale.
Sono previste tre sedute settimanali di allenamento articolate per l’intera durata dell’anno accademico, che va da ottobre a marzo.
I futuri accademisti saranno 15, scelti attraverso la formula del try out.
La sede dell’Accademia Toscana è stata individuata a Castiglione della Pescaia, nella splendida struttura di Casa Mora, oggetto di significativi interventi di manutenzione e sviluppo da parte del concessionario YMCA.
Dopo la comunicazione dell’approvazione del progetto da parte del Consiglio Federale del 12 maggio, vi sono stati frequenti contatti con la dirigenza federale per definire i dettagli e i passi operativi, culminati nella Consulta dei Presidenti e Delegati Regionali del 23 giugno scorso, nella quale è stato delineato il percorso che porterà al primo anno accademico, che quindi potrà partire dal prossimo ottobre.
Inutile sottolineare la grande soddisfazione per la decisione del Consiglio Federale di condividere il progetto, che permetterà ai 15 atleti toscani più meritevoli di essere inseriti in un contesto di eccellenza senza dover sostenere alcun costo per la propria formazione, cosa davvero rara nel panorama nazionale.
Cosa manca ancora per la definizione del progetto?
A breve sarà presentato al Consiglio Federale il piano di dettaglio per l’approvazione definitiva prevista per settembre e quanto prima si procederà con il Direttore Tecnico alla definizione delle date e delle modalità di selezione per il primo anno accademico. L’auspicio e uno dei principali intenti del Comitato Regionale è quello di porre le basi per un’Accademia Toscana “aperta”, nel senso di far sì che diventi punto di riferimento non solo per gli accademisti, ma per l’intero movimento, si pensi ai tecnici, di club e delle Selezioni Regionali, che avranno un’opportunità unica di scambio e condivisione.
In sostanza in questi ultimi mesi, in Toscana, si è lavorato alacremente e in silenzio per definire il futuro dei ragazzi toscani. Dobbiamo aspettare ancora poco e poi sapremo tutto della nuova Accademia Toscana.
Ma siamo sicuri che per gli atleti toscani la località Castiglione della Pescaia sia tanto raggiungibile e per giunta tre volte la settimana?
In 20 minuti ci sei…..da grosseto