Sestese dal grande cuore, ma non basta a Forlì

Niente da fare, la Sestese torna da Forlì con una doppia sconfitta che sancisce l’esaurirsi delle speranze di partecipazione ai Play Off e qualifica Forlì e Thunders per la seconda parte della stagione.

La prima partita vede Mara Papucci opposta a Ilaria Cacciamani. La lanciatrice della nazionale inizia subito il suo show, alla fine metterà a segno una no hit, con 9 strike out su 13 battitori affrontati. Non è altrettanto per Mara che viene subito toccata dalle mazze avversarie particolarmente in serata. Alle fine dei primi tre inning sono già 7 i punti realizzati dalle forlivesi, che controllano il successivo attacco rossoblu per chiudere l’incontro prima del limite, al quinto, con lo stesso punteggio.

Era evidente che la concentrazione per le ragazze della Sestese era sulla seconda gara. Un pareggio poteva essere alla portata e la gara di Monica Perry poteva essere l’occasione giusta. In effetti l’incontro è molto equilibrato. E’ la Sestese ad avere l’inerzia della gara. Carlotta Onofri, in pedana per le locali, non è così efficace, concede delle valide e delle basi ball. Le rossoblu riempiono le basi più volte ma non riescono a concretizzare con delle segnature. Arriva comunque il vantaggio al quinto. Chantal Versluis, in base per ball, avanza per un errore in assistenza e per una palla passata ed è spinta a casa da una volata di sacrificio di Teresa Salvatici. Forlì trova il pareggio al sesto. Sono tre le valide consecutive messe a segno dalle romagnole e il doppio di Courtney Gano spinge a punto Elisa Grifagno.

Nel settimo inning le difese si annullano e si va agli extrainning. Con il cuore la Sestese riesce di nuovo a portarsi avanti sul 2-1 con Teresa Salvatici che sfrutta una bunt di sacrificio di Martina Calosi e una volata di Ilaria di Giulio. Ora c’è da difendere il vantaggio, ma di nuovo Courtney Gano spinge un doppio per il pareggio ed infine può correre a casa su una valida di Beatrice Ricchi. E’ il 3-2 che condanna la Sestese.

Ormai Forlì e Thunders sono irraggiungibili a due lunghezze. Il recupero sul quale la Sestese affidava le sue ultime speranze di qualificazione suona come una beffa perchè deve essere giocato ugualmente domenica prossima, necessario a stabilire la griglia delle posizioni in classifica tra Blue Girls, Thunders e Forlì.

Che dire? Il rammarico, le recriminazioni, le possono avere solo chi è stato là fino all’ultimo a lottare. La Sestese quest’anno ha raccolto dei risultati importanti, oltre le aspettative di inizio campionato ed ha sfiorato la storica qualificazione Play Off. L’obbiettivo “quinto posto” era quello fissato, sperato, ad inizio stagione e con esso la salvezza. E’ stato raggiunto con due giornate di anticipo mettendo insieme un numero di vittorie, 11, che supera quelle realizzate negli ultimi due campionati messi insieme.

Certamente l’amarezza; essa è propria di chi vuol puntare ancor di più in alto, ma c’è l’orgoglio di aver portato a termine una stagione davvero straordinaria per un sodalizio che ha compiuto quest’anno i dieci anni di vita e che da tre, quasi per scherzo, ha voluto cimentarsi nel massimo campionato del softball italiano riuscendo, in questa stagione, a confermare la categoria.

Un gruppo di ragazze straordinarie che danno l’anima in campo e fuori, una coppia di straniere di alto livello (grazie Chantal, grazie Monica), coordinate da Simona Nava, Erio Bosi, Simona Grateni, tecnici impeccabili, un team del quale il Presidente Sauro Locci e tutto l’ambiente del Softball toscano vanno fieri.

BRAVE RAGAZZE! FORZA SESTESE!

 

Questo il tabellone degli incontri e dei risultati:

Recupero

 

La foto di copertina è di Niccolò Brusini