AlessioBaroncini.it
Fibs

Nava e Verrecchia nominati Coach nei Team dell’Italia Softball

Pochissimi giorni fa la Federazione ha nominato Simona Nava al ruolo di Coach della Nazionale di Softball U22 e Paolo Verrecchia Coach delle selezioni U13.

Due allenatori toscani di cui abbiamo sempre sostenuto il valore sia tecnico che umano.

Simona Nava: esempio di irresistibile donna multitasking. Si divide fra la famiglia, il lavoro e il Softball. Decisa, direttiva, schietta. Già nel Comitato toscano della FIBS, quando, più o meno un anno fa, le fu revocato il precedente incarico di manager della Nazionale Under 16 (vincitrice di un campionato europeo, tra l’altro), accusò duramente il colpo. Ma non è nella sua filosofia di vita arrendersi. Si dedicò completamente, senza più distrazioni, alla sua Sestese, portando il suo gruppo di ragazze “low cost” a sfiorare di un soffio i Play Off nella massima serie di Softball.

Nel frattempo, senza alcun timore reverenziale, affrontava i suoi “detrattori” fino a quando il suo valore tecnico, sostenuto dalla forza di carattere, non ha convinto chi era in grado di scegliere che lei, proprio lei, era al di sopra di ogni critica. Prima si è guadagnata un posto nel Comitato Nazionale Tecnici e, dopo poco, è arrivato l’incarico nello staff della Nazionale U22.

Se lo merita tutto Simona che riesce ad essere un’insegnante eccellente per le sue ragazze, ma anche una diligente impiegata e, senza tralasciare niente altro, una madre affettuosa, attenta e presente per sua figlia.

Si alterna fra turni di lavoro e allenamenti. Poi ci sono anche gli allenamenti di sua figlia e poi le riunioni dei Comitati e poi … poi c’è la capacità tutta femminile, di sfruttare ogni secondo delle 24 ore giornaliere. Come un giocoliere riesce a fare tanto, tutto quello che deve, anche a trovare il tempo di leggere delle storie a sua figlia. Proprio come ogni donna riesce ad essere una guida, in campo, nei momenti di agonismo e a prendere decisioni urlate, ad emozionarsi, ma turbarsi, quando all’improvviso si rende conto che sua figlia cresce, che diventa indipendente, che può “farcela da sola”. I suoi impegni non possono distrarla dal suo ruolo più importante, quello di mamma.

Dall’altra parte un uomo che merita tanto apprezzamento. Paolo Verrecchia si dedica agli altri per lavoro. Appartenere alle Forze dell’Ordine è un impegno non solo lavorativo, ma anche umano. Giocatore di Baseball e allenatore di Softball quasi per caso, è tornato a Grosseto, dopo aver prestato il suo servizio lavorativo a Novara ed aver raggiunto la Serie A2 con la sua squadra, con il suo apporto di allenatore.

A Grosseto si è trovato a dover affrontare la realtà di una città che non aveva una squadra di Softball.

Paolo non si è perso d’animo e la sua squadra l’ha creata, supportato dalla società B.S.C. Grosseto 1952, che ha sposato subito il suo progetto. Prima con poche presenze poi, piano piano, con l’aiuto del passa parola e del lavoro nelle scuole, il gruppo ha aumentato il numero delle atlete. Finalmente di nuovo una squadra di Softball a Grosseto, dopo diverse decine di anni di assenza. Non basta, il suo apporto è fondamentale per dare nuovo impulso alle rappresentative regionali del Softball, che lo scorso giugno, dopo oltre un decennio di assenza riescono a presentarsi di nuovo al completo al Torneo delle Regioni.

Prende le sue “ragazze” e comincia a lavorare con metodo, trasferendo a loro la sua conoscenza. Un allenatore, sì, ma con tutta la dedizione di un padre, Attento alle esigenze di crescita delle ragazze, educatore e amico, tutto insieme. Paolo è un uomo di poche parole, ma sa emozionarsi con una forza che, se appartiene ad un uomo, è veramente formidabile. Non nasconde i suoi sentimenti: la felicità di un successo, l’entusiasmo, la comprensione dei “momenti no”, il divertimento, niente viene nascosto dal suo sguardo. Basta un solo campionato e le sue “ragazze” sono in grado di finire la stagione guadagnando la posizione di metà classifica, giocando in un campionato di squadre maschili. Ha trasferito alle sue atlete la forza e la convinzione di andare avanti senza avere paura e le ragazze sono cambiate, sono diventate decise e combattive. Proprio pochi mesi fa Paolo è stato nominato fra i primi 5 della classifica di Best Coach in Italia: niente di più meritato.

Adesso un nuovo traguardo per i nostri allenatori che, ancora una volta, portano la loro toscanità (insieme al nostro orgoglio) ai vertici del Softball nazionale.

Buon lavoro!

Complimenti estesi al nuovo staff Nazionale Softball U22: il Manager Andrea Longagnani, l’altro Coach Marco Villani e la team manager Claudia Venturini. Ed a Filippo Colonna integrato nel gruppo di lavoro delle selezioni U13.

 

Un pensiero su “Nava e Verrecchia nominati Coach nei Team dell’Italia Softball

  • Beppe Guilizzoni

    Sono felice per Simona e lo sono DOPPIAMENTE per Paolo che ho avuto modo e piacere di conoscere prima come giocatore nel Baseball Novara e poi tecnico di Softball nel Porta Mortara di Novara .
    Credo che questo riconoscimento per Paolo sia ampiamente meritato per quanto fatto prima a Novara ed oggi a Grosseto ,
    Ho sempre detto che per il Softball Novarese l’uscita di Paolo sarebbe stata una perdita importante ed i fatti poi lo hanno dimostrato ,
    AUGURI Paolo e AUGURI Simona per i vostri nuovi incarichi in Azzurro !

I commenti sono chiusi.