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2014Play-Off

Play-Off Serie C: Passa il Livorno

Livorno Serie C a GrIl Livorno espugna lo Scarpelli di Grosseto vincendo contro la solida squadra del Maremma nella semifinale Play Off per la promozione in Serie B.

Il calendario aveva messo di fronte le due squadre più forti della Serie C Toscana rispettivamente vincitrici, nella stagione regolare, del Girone H e del Girone I in cui era stata divisa la nostra regione.

Entrambe con una sola sconfitta durante la stagione regolare, non potevamo che aspettarci un finale all’altezza da due pretendenti che in questa stagione hanno fatto vedere un livello di gioco divertente e da categoria superiore.

Il Livorno è sceso in campo senza timori reverenziali cosciente che non poteva essere determinante il fattore campo se tutti, tutta la squadra, tutto il gruppo, erano concentrati sull’obiettivo da raggiungere e giocavano come sempre avevano dimostrato di saper fare. La Società ha fatto la sua parte con la scelta di preparare l’importante impegno partecipando al Torneo Internazionale di Fenay in Francia, dove la squadra ha peraltro ben figurato classificandosi al terzo posto, oltre che optando per la scelta del ritiro di Principina, per evitare ulteriore stress ai giocatori per i doppi spostamenti dati dal viaggio durante la due giorni di impegno. I ragazzi hanno ancora una volta risposto al meglio sia in attacco che in difesa. Decisivi sul monte di lancio. Le due partite sono volate sulle ali dell’equilibrio.

In Gara 1 Livorno sblocca subito il risultato portandosi sul 3-0. I maremmani rosicchiano pian piano lo svantaggio fino a raggiungere il pari al sesto ma è qui che il Livorno ha uno scatto di orgoglio all’ottavo con un big inning da 7 punti che taglia le gambe agli avversari e garantisce la prima vittoria per 11-6.

Domenica è Gara 2. Al Maremma serve la vittoria per potersi giocare tutto nella gara di spareggio, ma sul monte Claudio Nencini non concede niente, mentre le mazze amaranto sono particolarmente calde. Livorno si porta subito in vantaggio, 2-0 al secondo che  sale al 5-0 al quinto. La difesa è ermetica, 7-0 al settimo. Al nono sul 9-1 e con due out scende un applaudito Nencini e sale Diego Carlesi per la chiusura definiva del match sul 9-3 e l’inizio dei festeggiamenti. Onore al Maremma che esce di scena consapevole di avere dato tutto senza aver niente da recriminare. Ricordiamo che il Maremma nel 2013, ma anche nel 2012 col nome di Rosemar, ha disputato e vinto le finali promozione per la Serie B per poi decidere di rinunciarvi l’anno successivo.

Livorno accede alla serie finale che disputerà contro Chieti al meglio delle tre vittorie su cinque gare. Le prime due gare si disputeranno a Chieti Sabato 20 Settembre, le restanti a Livorno tra il 27 e il 28 con orari da verificare vista l’indisponibilità dell’impianto di illuminazione dello Stadio “Alfredo Sisi”.

Un impegno che i ragazzi di La Rosa affronteranno con la consueta semplicità, senza montarsi la testa, consapevoli che il risultato vero non è ancora in pugno.

 

Vedi le Foto di Matteo Razzauti 

 

Immagine 1144A margine dobbiamo invece registrare la doppia sconfitta casalinga della Sestese impegnata anch’essa nella finale promozione di Serie A2 contro Rovigo. Le Rosso-Blu toscane si sono fatte sorprendere dal più efficace attacco avversario e non sono riuscite a reagire complice la tensione palpabile e qualche errore sia difensivo che in attacco per la scelta delle rubate. Gara 1 vede le sestesi in vantaggio al primo attacco subito scavalcate al secondo inning dalle ospiti che realizzano due punti. I successivi attacchi della Sestese non riescono a concretizzarsi con delle segnature ed al settimo il Rovigo si porta sul 3-1 rimarrà il risultato finale. Gara 2, se possibile corre via ancora più equilibrata e senza sussulti. Venete più incisive in battuta e Sestese che evita di capitolare un paio di volte anche in difficoltà con le basi piene. In attacco solo battute sporche o ravvicinate dove la difesa attenta del Rovigo ha buon gioco e si esalta. Il punto della vittoria ospite arriva al sesto inning con la Sestese ancora impotente a reagire. Appuntamento alla prossima settimana per le ultime tre gare della serie. Alle venete basta una sola vittoria per festeggiare la promozione in ISL ma alle nostre non va di chiudere una stagione comunque positiva in modo incolore. Serve una scossa di orgoglio.