Sorpresa Sailors, Blue Angels sconfitti 20-19 nel derby
Incredibile ma vero, il derby di Livorno è andato ai Sailors. Incredibile perchè alla vigilia non c’era da aspettarselo. I Blue Angels venivano da un campionato, quello scorso, giocato ad alti livelli in cui erano stati battuti sul filo di lana dalla Fiorentina che aveva strappato loro l’accesso alla finale promozione per la Serie B; Incredibile perchè i risultati delle prime partite di quest’anno regalavano indiscutibilmente i favori del pronostico ancora una volta ai più quotati Blue Angels; Incredibile perchè già alla fine del secondo inning i Sailors erano in svantaggio per 14-1, avendo incassato un big inning da 13 punti e consumato già due lanciatori, bruciati sul monte con la velocità di cerini accessi.
Insomma, tutto faceva presagire una vittoria netta della squadra di via Campania e una debacle sonante per i marinai amaranto, quest’oggi e per tutto il prossimo campionato in un inedito blue royal e grigio. Quello che si è verificato è stato però l’opposto.
Sul rinnovato diamante di Banditella, stupendo il colpo d’occhio dalla tribune, la giovane squadra guidata da Maurizio Sbandi ha tenuto ed ha rosicchiato punto su punto a partire dal terzo inning ed è passata indenne sotto il limite della sconfitta per manifesta inferiorità dei 15 punti al quinto. Al sesto quella che può essere considerata la svolta del match: è salito sul monte certo Marco Valsecchi da Lucca, classe ’96, esterno e ricevitore provetto, con esperienza al lancio. Specialità della casa: palla a due all’ora, che parte oggi ed arriva domani, ma con una precisione chirurgica. Per le mazze degli Angeli è stata notte fonda e stellata. Regolarmente fuori tempo e regolarmente, quando incocciata la palla, nei guantoni della difesa. Ma i lanci non potevano bastare a rovesciare le sorti dell’incontro servivano i punti ed i punti arrivano se entrano le valide. Ed ecco che dal paniere amaranto spuntano certo Luigi Gallo e messer Emanuele Mottola, cadetti d’Accademia, classe ’97 capaci di non emozionarsi al debutto in società e scagliare la palla oltre la difesa avversaria schierata. Sono ancora punti rosicchiati che servono a superare il limite del settimo inning con “soli” 6 punti di scarto, 13-19. Sul monte Blue Angels c’è un po’ di apprensione perchè, pare evidente, le cose non girano come dovrebbero. La difesa non è ermetica, si lascia tagliare dalle linee degli avversari e gli errori, anche su palle facili, aumentano. Il vantaggio è comunque amministrabile e forse si pensa ad una vittoria già in tasca. Questa falsa idea sembra rafforzata dal fatto che i Sailors non segnano per due inning di fila e solo a fine ottavo riescono a muovere di nuovo il risultato con un punticino che li porta sul 14-19.
Nono ed ultimo inning, nella parte alta ancora un grande “pallamorta” Valsecchi, aiutato da una difesa arcigna, riescono ad annientare le mazze degli Angeli, negando ogni possibilità di segnatura. Sul fronte dei marinai è un avanti tutta! Una valida dietro l’altra, errori della difesa e di nuovo punti. Palle oltre gli esterni, arriva un doppio e siamo sul 18-19; Errore della difesa, la palla brucia in mano, si tenta una trappola, ma il corridore arriva salvo in seconda e quello di terza entra a casa per il punto del pareggio accolto dall’ovazione del dugout e dei supporters amaranto. Al piatto è la volta di Tommy Launaro, si carica di due strike ma alla terza colpisce sulla destra, dietro la seconda, il corridore vola e regala una vittoria da sogno nel tripudio generale.
Alla fine un gara terminata con un punteggio alto, 20-19, adatto forse per una partita da giovanili del baseball non certo per una serie C, ma certamente un risultato entusiasmante per come sia potuto succedere l’incredibile. Sempre che di incredibile si possa parlare, perchè la giovane squadra dei Sailors, età media 17 anni, che sta crescendo di partita in partita, oggi si è guadagnata l’accesso ai sedicesimi di Coppa Italia dove incontrerà l’altra giovane formazionedel Cosmos San Casciano e questa non è fantasia, ma una meravigliosa realtà. In ogni derby c’è in gioco l’orgoglio di sentirsi i più forti, quello di far parte della squadra cittadina più forte ed episodi come questi non possono che far crescere l’autostima personale e di un gruppo che non è affatto formato da pivelli ma da ragazzi che l’anno scorso hanno saputo far proprio il titolo regionale Cadetti. I due, tre, assenti alla gara di quest’oggi, al loro rientro non avranno affatto il posto assicurato sul diamante, ma dovranno guadagnarselo con i denti.
E domenica mattina di nuovo tutti in campo con la maglia dell’Under 21.
Con l’impegno e la costanza i risultati prima o poi arrivano. Complimenti ragazzi!
Sono stati del match: Marco PERRA, Federico BOTTAI, Francesco MILIANI, Giacomo LARDICCI, Tommaso LAUNARO, Nicola INGRASCIOTTA, Riccardo TROCA
Score e statistiche by bob Saletti
Certo, quelle maglie blu…….