Azzurra: La mia stagione 2016
Azzurra: La mia stagione 2016
Questa è stata la mia terza stagione completamente dedicata al Softball. Una stagione veramente speciale, iniziata con una decisione “coraggiosa” presa esattamente una anno fa, a fine novembre, quando, con la mia paghetta (per inciso!), ho deciso di acquistare il mio cartellino alla società Liburnia, per disporre liberamente del mio futuro sportivo. Successivamente l’accordo con la Sestese per perfezionare l’operazione e partecipare, con la squadra fiorentina, al campionato nazionale di ISL 2016 e a quello regionale toscano di Under 21.
Un cambiamento drastico che ha aggiunto distanza tra la mia casa e il campo degli allenamenti, ha aggiunto sacrifici per me, per conciliare studio e tempo libero con lo sport e per la mia famiglia che deve accompagnarmi. Una scelta di cui non mi sono pentita.
Sempre a novembre dell’anno scorso l’altra decisione importante che ha caratterizzato la seconda parte di quest’anno, sia dal punto di vista sportivo, che umano: quella di andare a “fare lo studente di scambio” negli USA, che di fatto mi ha portato, ad agosto scorso, a trasferirmi a Kansas City per frequentare quella che doveva essere la mia quarta ragioneria qui in Italia. Un’esperienza che richiede una bella dose di determinazione. Specie all’inizio, la lingua, le abitudini diverse, sono degli ostacoli non di poco conto.
CAMPIONATO UNDER 21
Nell’Under 21 era la mia quarta stagione. Le squadre partecipanti quest’anno erano solo tre: Lucca, Junior Firenze e Sestese. Ad eccezione del Junior Firenze le squadre sono nate dall’accordo di più società. Della squadra della Sestese hanno fatto parte le ragazze dell’Arezzo, di quella del Lucca le ragazze delle White Tigers Massa e Cosmos. L’età delle giocatrici e l’esperienza di gioco della Sestese hanno fatto la differenza. E’ stato un campionato a senso unico, con tutte vittorie per noi, in cui il solo scopo era quello di giocare insieme (avversarie comprese) per migliorare il nostro ed il loro livello. Ho apprezzato i miglioramenti delle compagnie di squadra più giovani ed ho avuto modo di fare esperienza in batteria con la nuova compagna di squadra, lanciatrice, Gabriella Sassoli. Magari possa servire un giorno, questa nostra esperienza, per la nostra prima squadra! Come detto, abbiamo vinto il campionato, ma la mia partenza non mi ha permesso di essere presente alle fasi nazionali. La Sestese è stata eliminata in semifinale dal Collecchio dopo aver battuto il Macerata. Un buon risultato per noi. Per l’anno prossimo conterei volentieri di esserci. In questa categoria ho giocato, oltre che come ricevitore, anche in prima base.
ITALIAN SOFTBALL LEAGUE
Partecipare alla massima serie dei campionati di Softball era nei miei sogni ed è grazie alle persone che hanno creduto in me, come il Presidente Sauro Locci e i miei allenatori Simona Nava, Erio Bosi e Simona Grateni, se questo sogno si è avverato. Fin da subito ho apprezzato molto il metodo di allenamento. Non sono mai stata così stanca dopo una sessione di allenamenti. Con le compagne di squadre abbiamo fatto subito gruppo. Per me un grande orgoglio far parte di questa squadra, con giocatrici importanti a livello nazionale e due amiche straniere come Monica (Perry) e Chantal (Versluis).
La prima partita, il debutto è stato un regalo della sorte. Quel 2 Aprile a Collecchio rimarrà indimenticabile. Un fuori campo al primo lancio, mi mette i brividi solo a riparlarne. Il mio decimo fino ad ora, il primo al di là della rete. Per chi ancora non sapesse cosa è successo metto qui il link, perchè ne abbiamo parlato tanto ed occorre guardare avanti. Quello che voglio è lavorare per raggiungere i miei obbiettivi, quelli che ognuno si fissa in testa. Sono stata molto felice per me e per le mie compagne che abbiamo condiviso, nelle prime giornate, addirittura la testa della classifica con le campionesse d’Italia del Bussolengo. Ho passato una stagione da “pinch-hitter”, con gli occhi sgranati nel dugout per incamerare tutto quello che potevo durante le fasi di gioco. Nelle apparizioni nel box di battuta non sono andata malissimo, alla fine ho chiuso con 3 su 17, 1 punto, 2 punti battuti a casa, 2 basi ball e 5 strike out: una media di 0.176. Durante la stagione è emersa la voglia dell’altro debutto, quello in difesa. Ho giocato sugli esterni, in prima base e …. come ricevitore, una vera emozione, nello scampolo di partita contro Forlì.
Non potevo chiedere di meglio per questa prima stagione in ISL. Ho una voglia matta di tornare in campo la prossima stagione e cercare di migliorarmi. L’ambiente della ISL, le giocatrici contro le quali ho giocato….. sono scesa in campo con loro! con le stesse che poi ho visto in tv ai mondiali in Canada vestire la maglia di Cuba, dell’Olanda, della Nuova Zelanda…. e gli allenatori che conoscevo solo per averli sentiti nominare, i campi del Softball che conta. Che cosa mi ha impressionato di più? La velocità nel giro della mazza della mia compagna Chantal Versluis, la sua velocità di corsa sulle basi e la sua determinazione. Ho ancora un bel pò da lavorare, ma un bel modello da seguire durante le partite e gli allenamenti.
Roster
TUSCANY DI AREZZO
Quest’anno ho potuto partecipare solo ad un torneo estivo, è stato per le Tuscany di Arezzo con le compagnie della Selezione Toscana. Solo due giorni perchè non volevo perdermi la convocazione e non volevo perdermi l’occasione di salutare tutte le mie amiche in una occasione così unica prima della partenza. Ringrazio lo staff della Selezione che mi ha permesso di essere presente malgrado la mia disponibilità parziale. Mi trovo molto bene con le ragazze ed ormai è un evento poter giocare con o contro la mia amica Federica Baule. Unica volta che abbiamo giocato nella stessa squadra in questa stagione.
WINNETONKA GRIFFINS – FALL SEASON
Come detto la mia stagione è continuata a Kansas City. Appena arrivata ad agosto sono entrata a far parte della squadra di Softball dell’ultimo anno della Winnetonka High School che frequento. Nuove compagne di squadra, nuovo allenatore, tutto nuovo. Ogni giorno avevamo gli allenamenti dalle 15 fino alle 17, sempre che non fosse programmata una partita. La Fall Season delle scuole di Kansas City Nord prevede una serie di partite, una specie di torneo che dura più settimane e che si è protratto fino a settembre. Nella mia esperienza all’estero ho avuto la bella sorpresa di trovare un’amica italiana che condivide con me la passione per il Softball: Gloria di Lauro. Giocatrice del Bollate, ci siamo ritrovate qua a condividere l’esperienza di studio insieme, nella stessa scuola, nella stessa squadra, anche se, purtroppo, lei, ospite dell’allenatore, non ha potuto giocare il campionato per questo “conflitto di famiglia”. Sono stata molto contenta che Gloria abbia comunque potuto giocare in una “squadra competitiva”, come dicono qua, per dire una squadra extra scolastica. Nelle Kansas City Legends, si è comportata ottimamente e si è divertita molto. Ha avuto modo anche di giocare contro la squadra di Giorgia Migliorini (sua compagna di squadra nel Bollate) anche lei qua exchange student a qualche miglia da noi, in una piccola cittadina del Kansas. Bello ritrovarci insieme in una foto, scattata prima di una partita dei Chief, che porteremo nei nostri ricordi.
Com’è andata? Ad essere sincera non sono rimasta soddisfatta. Pensavo di fare meglio, anche se alla fine non è andata malissimo a giudicare dai numeri: 25 su 72, 9 punti segnati, 5 spinti a casa, 13 strike out, 0.347 di media. Ho giocato come interno e ricevitore. Ed alla fine ho ricevuto il riconoscimento come seconda migliore prima base della lega del distretto Kansas City Nord.
In contemporanea, nel fine settimana ho giocato anche in una squadra amatoriale di Slow Pitch. Una bella e divertente occasione di giocare con i miei fratelli ospitanti Brett ed Aaron. Ancor più divertente perchè abbiamo vinto il torneo. E quando si vince “in famiglia” il divertimento è più grande. Qui ho giocato anche da esterno con qualche eliminazione su assistenza a casa base 🙂
In conclusione posso dire di aver vissuto una stagione davvero speciale, difficile da ripetere. La mia determinazione mi ha portato lontano da casa per seguire i miei sogni, sia per giocare in una squadra lontano dalla mia città che per vivere lo sport e lo studio all’estero. In questo devo molto ai miei genitori che hanno soddisfatto i miei desideri ed hanno permesso tutto questo.
La prossima stagione sta componendosi pian piano in questi giorni. Mi sto allenando in palestra a scuola con la squadra di basket in cui giocherò fino a gennaio. Ho cercato e trovato una squadra di Softball al di fuori della scuola per allenarmi a partire da gennaio e giocare in primavera. Il rientro in Italia è previsto a giugno. Tornerò a giocare con la Sestese in ISL. Sembra che la stagione si allunghi con il campionato fino a settembre, quindi ne avrò di tempo per recuperare. Non vedo l’ora!!
Questo è uno sport che richiede molto sacrificio, sia per noi che lo pratichiamo, che per chi ci sta vicino e ci segue. Non voglio farmi scappar niente dei sogni che ho nel cassetto per non avere il rimorso di non averli vissuti.
Azzurra Baroncini