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Soft. Serie A2

Tra Pantere Lucca e White Tigers un derby bello e combattuto

Un solo evento nello scorso fine settimana delle toscane del Softball. In riposo la Sestese in Serie A1 e la Fiorentina e le Girls Team in Serie B, è stato il derby toscano di Serie A2 tra Nuove Pantere Lucca e White Tigers Massa a catalizzare tutte le attenzioni. E lo spettacolo e le sorprese non si sono fatte attendere sull’assolato diamante di Capannori. White Tigers che sfiorano il colpaccio.

In Gara1, la curiosità era nel vedere se i due Manager avessero schierato entrambi le migliori lanciatrici, Mara Papucci e Stefania Balloni, nella stessa gara. Così è accaduto e questo ha assicurato lo spettacolo nei due incontri. Primi due inning di grande equilibrio, con i sei out arrivati velocemente, per lo più per mano delle difese. Inizia con qualche incertezza delle Nuove Pantere il terzo inning: Letizia Pucci è colpita, errore su Margherita Conti e lancio pazzo che mette a tabellone il primo punto ospite. Sale Stefania Balloni, che chiude l’attacco lucchese rifilando due strike out. Al quarto, ancora le White Tigers in evidenza. Doppio di Susanna Schiavinotto, spinta a punto dalle valide di Giulia Catalano e Letizia Pucci, arriva poi il doppio di Giulia Moretto da 2 RBI a fissare il parziale di gara sul vantaggio massese per 4-0. Difficile incidere per le Pantere sui lanci di Stefania Balloni che chiuderà la gara con ben 11 eliminazioni al piatto. Arriva comunque un sussulto lucchese al sesto attacco con il doppio di Caterina Meoni, una mancata presa sugli esterni su Nomeda Neverauskaité che mette a referto la prima segnatura, ed il singolo di Tamara Alberti per il 4-2.  C’è tensione palpabile, le Pantere fanno paura. Ma è al settimo inning che le White Tigers dimostrano di meritare la vittoria. Arriva un big inning da 5 punti proprio quando Lucca stava rialzando la testa. Nuovamente il via lo dà Susanna Schiavinotto; le basi si riempiono con delle basi ball concesse, finchè Letizia Pucci, ancora lei, sblocca la tensione massese con un doppio da 3 RBI che sparecchia il diamante. Arrivano poi un lancio pazzo e il singolo di Francesca Catalano per completare la cinquina. Sul 9-2 le Pantere alzano bandiera bianca: il primo incontro è delle Tigri bianconere. Grande il merito di Stefania Balloni nell’annullare l’attacco lucchese, ottimo l’apporto di Susanna Schiavinotto e Giulia Moretto con un 2 su 4 ciascauno, ma match winner, azzeccato DP, è Letizia Pucci con un 2 su 3, 3 punti e 4 RBI.

In Gara 2, nel cerchio vanno Mery Fabbrini e Giulia Moretto. Buona la prova per entrambe con le difese a supportare con attenzione. Ancora Massa in vantaggio al secondo inning con Letiza Pucci che spinge Susanna Schiavinotto, ci pensa Gilda Agalliu con un doppio a portare a casa base anche lei. La reazione delle Pantere questa volta è immediata con i singoli di Serena Krusa e Daila Ferroni. Il primo punto arriva su una indecisione della difesa, il secondo su scelta della difesa sulla battuta di Sofia Bartoli. La gara è divertente, equilibrata e piena di tensione come conviene ad un derby che sia tale. Il risultato rimane sul 2-2 fino a settimo. Ma, ancora le Tigri alla riscossa. Margerita Conti, conquista la base su ball, ottimo bunt di Gilda Agalliu, errore della difesa su Francesca Catalano e primo punto, bissato poi da Francesca con il doppio di Stefania Balloni. Solo una attacco per rimediare e le Pantere ci riescono! Valida di Sofia Bartoli, doppio di Martina Di Benedetto; linea sugli esterni di Nomeda che non viene intercettata a dovere ed arriva il pareggio. Si va agli extra inning e tornano in pedana Mara Papucci e Stefania Balloni. White Tigers in attacco, la numero 27, Elena Desideri, è sul sacchetto di seconda e non ci pensa due volte quando Susanna Schiavinotto spara un singolo verso la prima base, vola a pestare casa base. Bianconere di nuovo in vantaggio per la terza volta in questa gara. Ma non è finita, Mara Papucci fa altrettanto e con la sua valida riacciuffa di nuovo il pareggio spingendo a punto Viola Marcacci. Tornano in attacco le Tigri ma questa volta le Pantere si difendono bene. L’occasione si apre quindi per loro. Matina Di Benedetto in seconda, si regge a malapena i piedi e non puo’ essere sostituita. Chance per Caterina Meoni, ma la terza base Carla Bassi va a raccogliere al volo la sua palla fuori della linea di foul, davanti alla panchina di casa. Sulla lituana Nomeda Neverauskaité dal dougout massese arriva l’ordine: mano con quattro dita alzate, base intenzionale per lei. Nel box Alessia Ferrando da Genova, una che non manca agli appuntamenti importanti, una che si sacrifica volentieri nel ruolo di ricevitore, una mazza calda, come si dice. La prima palla è un ball che non viene intercettato, Martina corre in terza. Alla seconda, arriva lo swing e la palla vola lungo la linea di sinistra. E’ il walkoff che chiude l’incontro, che chiude un derby di fuoco così come lo era stato all’andata. Un sospiro di sollievo per le Pantere e qualche rammarico per Massa, con il conforto di aver giocato due grandi partite.

Un derby che le Tigri avrebbero potuto vincere per intero e meritatamente, ma nel finale, gli episodi cruciali sono stati a favore delle Pantere. Due partite lunghe più di 5 ore gioco a mettere il sigillo a una buona prestazione per entrambe, con le White Tigers a buttare il cuore oltre l’ostacolo. A voler dimostrare che le due gare perse con New Bologna erano solo un inciampo e che con le loro individualità possono dire la loro contro chiunque. Pantere, sempre al secondo posto, ma occorre presto tornare alla vittoria piena, superando una certa discontinuità vista in attacco recentemente, magari proprio con il valido apporto della seconda parte del line up.

E’ stata una festa in cui ci siamo mescolati volentieri grazie allo stop della Serie A1, incontrando amici, da una parte e dall’altra, da cui eravamo rimasti da troppo tempo lontani. 

 

 

 

 

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