White Tigers, una vittoria a Pianoro e la salvezza è a un passo
Importante vittoria delle White Tigers che inguaia il Longbridge
Domenica a Bologna le White Tigers arrivavano con un solo obiettivo: vincere almeno due delle prossime 4 gare (Longbridge e Atoms Chieti). Tutto questo anche perché la formazione teatina aveva vinto il giorno precedente due partite contro il Castions ormai fuori da tutti i giochi. Longbridge invece non poteva perdere alcuna gara per poter ancora provare ad acciuffare il secondo posto per i play off. Ci si poteva quindi aspettare due partite interessanti e così è stato.
GARA 1
In pedana Stefania Balloni contro Sara Desii. La gara veniva dominata dalle lanciatrici per tre riprese. Al quarto basso Balloni concedeva però a Di Pancrazio, in apertura di ripresa, una lunga battuta che era un triplo per la giocatrice felsinea. Era quindi Melassi che toccava in campo una pallina nel suo turno e, pur venendo eliminata, riusciva a far segnare la compagna (1-0). Il lungo doppio successivo di Acanfora non sortiva altro effetto grazie alla difesa attenta delle White Tigers e ai lanci di Balloni. Primi segnali di risveglio dell’attacco massese arrivavano subito al quinto: con un eliminato, Giulia Catalano veniva colpita e Susanna Schiavinotto batteva valido, ma purtroppo ci si fermava lì. Il settimo alto però iniziava con un errore difensivo che permetteva a Balloni di giungere in prima; sacrificio di Bassi che portava Balloni in seconda base. La battuta di Giulia Catalano veniva ben controllata dalla difesa che la eliminava in prima senza far avanzare il corridore sulle basi ed era però il secondo eliminato. Base intenzionale a Susanna Schiavinotto e il Longbridge si preparava quindi a giocare Letizia Pucci. Il designato delle White Tigers non si faceva trovare impreparato e batteva un bel singolo in mezzo al campo che, grazie anche ad un’incertezza dell’esterno, permetteva a Balloni di segnare il pareggio. Con corridore in prima e seconda era il turno di Margherita Conti. Ma la giovane formazione del Longbridge appariva in difficoltà. Desii concedeva prima un lancio pazzo, che faceva avanzare i corridori, e poi dava la base su ball a Conti. Con due eliminati e Desideri nel box, il ricevitore del Longbridge, Chiara Margareci, provava a cogliere fuori base il corridore di terza base Schiavinotto, sbagliando il tiro e concedendo quindi il punto del 1-2 alle White Tigers. Successivamente Desideri veniva eliminata e si passava all’ultimo attacco regolare della partita dove dobbiamo segnalare una bellissima presa in controguanto dopo una notevole corsa di Giulia Catalano all’esterno centro che fermava una bella battuta di Clemente e frenava le ultime velleità di rimonta del Longbridge.
Da segnalare ancora l’ottima prova in pedana di Stefania Balloni, la prova di tutta la difesa delle White Tigers (zero errori) con la bella presa che abbiamo descritto di Giulia Catalano al settimo. Solo due valide per l’attacco: Schiavinotto e Pucci con quest’ultima che arrivava nel momento decisivo.
GARA 2
In pedana Giulia Catalano e Emma Carati. Mentre Emma Carati partiva bene, i lanci di Giulia Catalano sembravano non impensierire l’attacco del Longbridge. Tre singoli al primo inning per 2 punti entrati. Nel secondo su otto battitori affrontati da Catalano troviamo 5 singoli, 1 base su ball, 1 colpito e un solo eliminato in prima, costringendo sul 7-0, con un eliminato e corridori agli angoli il cambio con Giulia Moretto. La prima battitrice affrontata da Moretto batteva all’esterno centro al volo portando con il suo sacrificio il punto a casa (8-0), ma con la battuta al volo successiva si arrivava al terzo eliminato. La reazione delle White Tigers questa volta non si faceva però attendere e al terzo alto dimezzavano il distacco grazie ai singoli di Desideri, Bassi e Pucci e a due errori della difesa felsinea. (8-4). Lo score tornava a muoversi al quinto basso con Dalla che veniva colpita in apertura di ripresa subito seguita dal singolo di Centorino che la spingeva in terza. Centorino raggiungeva la seconda su rubata e una palla mancata portava a punto (9-4) e in terza i due corridori. Casadio veniva eliminata al volo in campo interno, ma Morelli batteva un sacrificio al volo che potava Centorino a punto (10-4). Le White Tigers non demordevano e al settimo provavano a tornare in partita. Base a Francesca Catalano; singolo di Balloni. Bassi veniva eliminata al volo dall’esterno centro, mentre la battuta di Giulia Catalano sul terza base, faceva eliminare la sorella per gioco forzato. Il terza base provava un improbabile doppio gioco, sbagliando il tiro, permettendo a Balloni di raggiungere il cuscino di terza e a Giulia Catalano quello di seconda. Singolo successivo di Schiavinotto che permetteva l’avanzata dei corridori di una base (10-5). Purtroppo la successiva battuta di Pucci veniva ben giocata dalla difesa che la eliminava in prima chiudendo la gara.
Da segnalare ancora una volta la difesa delle White Tigers immune da errori e la buona prova in pedana del rilievo Giulia Moretto. Nel box Susanna Schiavinotto con 2 su 4; Elena Desideri e Francesca Catalano 1 su 2; Carla Bassi e Giulia Catalano con 1 su 3.
Arriviamo quindi senza alcuna certezza alle gare di sabato 30 luglio contro Atoms Chieti nel recupero della gara di andata non disputata a causa Covid con due partite di vantaggio sul New Bologna che in contemporanea affronterà la Castionese nel campo friulano. Ricordiamo che in caso di parità fra le due squadre il New Bologna è avvantaggiato. Ma anche il Chieti mantiene speranza di salvarsi in quanto, vincendo due gare contro le White Tigers e le due successive nel recupero e/o anche una sola contro il Rovigo, se il New Bologna non farà doppietta a Castions, potrebbe mandare in Serie B White Tigers e New Bologna. Al Rovigo invece basterà una vittoria contro Chieti nelle gare di sabato 6 agosto, per accedere al secondo posto del girone e quindi ai play off promozione al posto del Longbridge.
Ringraziamo le White Tigers e Gianni Masi per il racconto
La foto è delle White Tigers