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la MIA stagione 2012

La stagione è finita ed è tempo di bilanci: ecco i miei.

 

IL CAMPIONATO CADETTI

Era la mia seconda stagione nella categoria Cadetti e, quest’anno è stata una cavalcata stupenda: abbiamo vinto il campionato regionale qualificandoci per le fasi nazionali. E’ stata una grande emozione aver superato i nostri tradizionali amici/rivali del Grosseto almeno nella partita di andata, ma con un punteggio largo, che in conclusione ci è valso il primo posto finale. Siamo rimasti imbattuti per tutto il girone di andata, 8 vittorie consecutive, fino alla sconfitta evitabile ma, comunque, onorevole di Grosseto. Devo ringraziare tutti i miei compagni per l’impegno che abbiamo messo. Il nostro attacco è stato infallibile, siamo migliorati tantissimo, siamo maturati. Alcuni dei miei compagni hanno fatto passi da gigante fino a creare, fra tutti, un gruppo solido e variegato. Il grande merito va, senza dubbio, ai nostri allenatori: Virgilio Perra, alla sua prima esperienza da capo allenatore, Otello Cavallini e Maurizio Sbandi. I “neo cadetti” Emanuele Mottola, Luigi Gallo, Marco Calabretta, Riccardo Saletti e Giorgio Casali hanno ben sostitutito gli uscenti Lewis Sanchez, Tommaso Launaro e Nicola Ingrasciotta, mentre grandissimo è stato l’apporto del neo acquisto Marco Valsecchi, sia in difesa che in attacco, dove è risultato il miglior battitore della squadra. Anche quest’anno abbiamo avuto il nostro nazionale in squadra: Luigi Gallo a rappresentarci nel progetto Verde Azzurro ed al Mondial Hit di Nettuno. Sono soddisfatto delle mie prestazioni. Ho avuto un’ottima media battuta (586), oltre al maggior numero di punti battuti a casa, di doppi e di fuori campo interni della squadra. Il ruolo di ricevitore è quello che preferisco ed in cui voglio migliorarmi. Non è andata malissimo. In particolare ho applicato alcuni buoni consigli che ho ricevuto dagli amici in Accademia.

 

PLAY-OFF NAZIONALI E COPPA TOSCANA CADETTI

Con la vittoria del campionato ci siamo garantiti l’accesso ai play-off nazionali. Per noi era la prima esperienza alle fasi nazionali. A Bologna i nostri avversari erano la Fortitudo Bologna e il Porto Sant’Elpidio Unione Picena 2. Conoscevo benissimo i ragazzi del Bologna per averci giocato insieme alle Tuscany di Grosseto appena il mese precedente. Erano due squadre alla nostra portata. Il nostro gioco però, purtroppo, non è stato spumeggiante come in campionato e, specialmente in difesa, abbiamo concesso troppo. Peccato aver bruciato il nostro vantaggio iniziale contro Bologna ed aver ceduto solo nel finale contro Porto Sant’Elpidio. Forse ci siamo emozionati per l’impegno ed eravamo tesi. A volte sappiamo buttarci a terra con poco mentre, proprio in quei momenti, dovremmo tirar fuori carattere per saltare oltre l’ostacolo. E’ stata comunque una bella esperienza, una giornata che ci ha maturato insieme ai nostri allenatori. Anche qua, per me, qualche rammarico ma molta soddisfazione per aver incontrato amici, aver scherzato con loro, essermi fatto vedere ed aver ricevuto qualche appunto su cose che ho sbagliato ma anche qualche complimento per quello che ho fatto di buono.

Purtroppo quest’anno la partecipazione ai Play-Off ci ha escluso dalle finali della Coppa della Toscana. La decisione, certamente non felice, è arrivata dai vertici della Federazione Toscana e le finali non sono state neanche messe in calendario. Dico solo che è stata una decisone assurda. Si è detto che non era una Coppa Toscana ma solo un torneo post season, ma allora perché nel calendario e sul sito FIBS c’era scritto Coppa Toscana? Sia a noi del Livorno che ai ragazzi del Grosseto, del Cosmos e Antella avrebbe fatto piacere giocare e, come sempre, non interessava una coppa da poter alzare, ma solo la soddisfazione di una giornata insieme al nostro sport preferito. Avrebbero potuto colmare questa lacuna le singole società che avrebbero potuto accordarsi per la disputa delle gare ma… evidentemente non interessava neanche a loro. Un po’ brutto a dirsi ma… questa è stata la realtà delle cose.

TRY OUT ACCADEMIA, TORNEO DELLE REGIONI, TUSCANY SERIES, TORNEO DI PARMA, TORNEO DI SALA BAGANZA, TORNEO DI VICENZA

Questi sono stati gli altri miei appuntamenti della stagione.

A Maggio ho partecipato, per la seconda volta, dopo l’esperienza dell’anno scorso, al Try out per entrare in Accademia di nuovo insieme ai miei compagni del Livorno Edoardo D’Alesio e Tommaso Launaro. Il Try Out è anche un modo di verificare la propria preparazione in test specifici che lo staff federale sottopone agli aspiranti. Certo, difficilissimo entrare, ma.. non è una vera sfida. Essere lì presenti è quello che più conta. Essere giudicati dal Manager della Nazionale Marco Mazzieri, dal pitching coach Bill Holmberg, lavorare con Santolupo e gli altri componenti lo staff della nazionale è comunque una bella soddisfazione che vale bene la pena di correre. Sicuramente, vista la vicinanza, tornerò a trovare i ragazzi dell’Accademia che sono stati scelti per allenarmi con loro come ho già fatto in diverse occasioni nella scorsa primavera.

Nel mese di Giugno ho partecipato al Torneo delle Regioni nella Selezione Cadetti Toscana. Ringrazio il manager Paolo Minozzi ed i miei compagni di squadra per l’esperienza vissuta insieme. Sono stati 4 giorni intensi in cui ci siamo divertiti molto. Non abbiamo brillato in quanto a risultati, abbiamo reso al di sotto delle nostre possibilità ma.. ho ancora un anno per poter dare il mio contributo. Credo che sia molto importante poter giocare insieme ai ragazzi delle altre squadre della nostra regione per far crescere la nostra esperienza soprattutto nell’affrontare formazioni più quotate della nostra. Nel nostro girone c’era di nuovo l’Emilia Romagna e con avversari del genere non siamo ancora in grado di competere.

A Luglio è iniziata la stagione dei tornei e il mio primo è stato le Tuscany Cadetti di Grosseto. Sono stato invitato dai miei amici a giocare con la Fortitudo Bologna. Per me un grande onore, sono stato molto orgoglioso. Senza dubbio è stato mio migliore visto che alla fine mi sono guadagnato il premio individuale di MVP del torneo. Un’emozione grande. La mia squadra, alla fine, si è piazzata solo al sesto posto ma.. io sono risultato al secondo posto nella classifica battitori con 6 doppi su 8 valide, ho girato tutte le nove posizioni della difesa e mi sono tolto la soddisfazione di lanciare contro Nettuno e mettere strike out un avversario. Tanto caldo ma un’emozione grandissima. Ringrazio tutti i giocatori e lo Staff della Fortitudo per avermi dato fiducia fin da subito ed aver condiviso con loro questa occasione per me indimenticabile. Grazie anche ai miei amici di Grosseto per i bei momenti insieme fuori dal campo.

Sempre a Luglio il Torneo Due Torri di Parma ha regalato uno splendido quarto posto alla truppa amaranto dei Sailors Livorno. Ci siamo inchinati due volte alla forza della Franchigia Parma, una selezione dei migliori giocatori di ben sei squadre diverse avvantaggiata anche dal fatto di poter schierare 17 atleti, 4 in più di quelli previsti dal regolamento. Ma si sa, sono i vantaggi di chi gioca in casa e si organizza il torneo. Niente da recriminare, in semifinale abbiamo sfiorato la vittoria contro Oltretorrente e.. poi abbiamo visto com’è andata, l’Oltretorrente era una delle due partecipanti alla finale scudetto 2012 che non si è disputata. Un bel risultato, quindi, che ha rafforzato la fiducia in noi stessi e confermato quello che abbiamo fatto di buono in questa stagione.

Ad Agosto il Torneo di Sala Baganza, un torneo che non avevo assolutamente voglia di perdermi dopo la bellissima esperienza dell’anno scorso, quando partecipai con il Poviglio ed arrivammo secondi. Quest’anno grazie all’invito del Grosseto ho condiviso questa esperienza con i miei amici biancorossi. Purtroppo il quoziente punti/inning ha escluso la nostra squadra dal secondo posto nel girone della prima fase chiuso con tre vittorie e due sconfitte. Nella prima giornata debutto ostico contro gli americani del Club California che ci rifilano un 8-1. Riscatto nella seconda giornata con le vittorie contro Cral Mattei Ravenna 5-2 e gli olandesi The Panters per 18-0. Nella terza giornata arriva la sconfitta da parte dei Campioni d’Italia del Crocetta per 12-2 e la bella vittoria sulla Franchigia Parma per 6-4. I troppi punti subiti ci hanno relegato all’ultimo posto tra le tre formazioni che chiudono a pari punti e quindi è finale per il settimo/ottavo posto contro gli spagnoli della Catalunya. Finisce con un pareggio 2-2 ma il settimo posto è nostro per il maggior numero di uomini lasciati in base. Di questa partita ricordo la base intenzionale che mi è stata concessa. Non era la mia prima ma.. fa sempre piacere essere considerato un buon battitore, specialmente in un torneo di livello come a Sala Baganza.

Infine, ad agosto, il Torneo Valbruna di Vicenza con i Sailors. Abbiamo conquistato un terzo posto prestigioso maturato con le vittorie contro Futura (4-2) e Mondovì (7-6) nella finale, il pareggio contro Bratislava (5-5) in una partita ininfluente per la classifica del girone e le sconfitte contro i padroni di casa del Valbruna (8-2) ed in semifinale contro l’avversario di sempre in questa stagione dei tornei: la Franchigia Parma, formata dai migliori prospetti delle varie squadre che compongono l’universo Parma. Con loro una sconfitta 9-2 tutto sommato onorevole. Questa è stata l’ultima partita che, insieme ai miei compagni, abbiamo giocato con Lewis Sanchez. Un compagno di squadra a cui tutti noi, in questi anni, abbiamo guardato per prenderlo come modello, per la battuta, il lancio, per le memorabili scivolate, per la grinta che ha sempre dimostrato sul diamante. In questo torneo si è ancora una volta dimostrato il migliore di tutti ed è così che voglio ricordarlo ora che, per ragioni familiari, è dovuto tornare nel suo paese di origine. Un esempio per tutti noi dentro e fuori dal campo per la sua semplicità.

 

Per chiudere questo mio diario posso dire che la stagione2012 miha regalato molte soddisfazioni, maggiori di quelle vissute lo scorso anno.

Per il prossimo non so che cosa succederà, in quale squadra giocherò visto che ormai a 16 anni ho finito con le categorie giovanili. Di certo, per il mio carattere, sono determinato a migliorarmi specialmente nel mio ruolo di ricevitore. Sto lavorando duro in palestra, seguendo la tabella di preparazione invernale dell’Accademia, per il resto vedremo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Alessio Baroncini

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