AlessioBaroncini.it
Match Reports

Il Commento di Taxi Babbo Taxi Babbo

 

Il punto di vista di Taxi_babbo

E alla fine è arrivata la notizia, quella sperata e auspicata dall’inizio: la squadra cadetti Sailors Baseball Team Livorno ha terminato il campionato toscano al primo posto della categoria Cadetti.
Notizia sperata, in specie al termine di un campionato inizialmente dominato e che era diventato sempre più difficile strada facendo. Squadra imbattuta per tre quarti della stagione, squadra timorosa, alla fine del campionato, di assestare il knock-out definitivo agli avversari più temibili di Grosseto e Antella.
E invece è finita proprio come doveva finire e proprio come questi ragazzi meritavano di finire. Da campioni, giovani, in erba, con tutti i pregi e i difetti di giovani non abituati a vincere e a dominare.

Ragazzi, avete vinto come meritavate, nessuno vi ha regalato niente e tutti hanno giocato contro di voi, per cui quello che avete ottenuto lo meritate, lo avete conquistato con la vostra voglia e fame di vittoria, con il vostro essere squadra, al di là delle capacità di ogni singolo. Allora, adesso dovete capire che vincere per voi è possibile, dovete abituarvi all’idea di essere tra i migliori, con umiltà, ma anche senza timore reverenziale nei confronti di alcuno. La vostra forza è proprio questo: essere una SQUADRA, essere capaci, dal primo all’ultimo del line-up, di piazzare la valida con RBI che chiude la partita.

E allora festa sia! Vi seguiremo alle fasi nazionali con lo stesso spirito. Vi seguiremo e vi applaudiremo nella vittoria e nella sconfitta. Non vi chiederemo nulla, se non di continuare a essere quello che siete. Ragazzi con la voglia, la passione e la gioia di praticare un grande sport.

Ed ecco i nostri campioni:

Alessio Baroncini: per me il capitano, un vero trascinatore, capace di tutto nel bene e nel male, capace di estrarre dal cilindro la martellata risolutiva tra gli esterni e di guidare la squadra dal ruolo più difficile, il ricevitore. Avrai un futuro Alessio, continua così.

Marco Calabretta: il “mancino”, un infortunio lo ha privato di buona parte del campionato, ma rientrato in campo ha subito fatto la sua parte contribuendo anche sul monte di lancio a chiudere partite importanti. L’anno prossimo lo vogliamo a pieno servizio.

Giorgio Casali: eccellente all’inizio del campionato, un po’ in calando come tutta la squadra sul finire di stagione. Sarà una pedina fondamentale l’anno prossimo.

Luigi Gallo: altra colonna portante della squadra, terza base di sicurezza e validissimo sul monte. Incursore tra le basi e tra le cheerleaders. La sua stagione brillante lo porta a rappresentare Livorno nella selezione nazionale di categoria.

Darko Leonardi: il “gigante buono”. Dolcissimo come persona e spietato come giocatore, ha mietuto centinaia di eliminati in prima base con la sua spaccata da primo ballerino della Scala. Grande anche sul monte come lanciatore.

Emanuele Mottola: interbase velocissimo “Ema” e lanciatore tra i più precisi, quando deve lanciare uno strike lo fa. Qualcuno dice un po’ in calo a fine stagione, io dico che senza di lui non staremmo qui a festeggiare e che il prossimo anno farà faville.

Riccardo Saletti: che dire, per uno che un anno e mezzo fa ancora inanellava vasche in piscina, lo abbiamo visto capace di progressi straordinari in questo sport, culminati con il premio per miglior esterno sinistro ai Camp Federali di Rimini. Credi in te stesso Richi che il prossimo anno sarai ancora migliore.

Riccardo Trocar: come lanciatore ha vinto fior di partite, da esterno ha preso palle incredibili. Insostituibile in questa squadra in ogni ruolo. Io lo farei giocare anche ingessato. Il giorno in cui riuscirà nei momenti decisivi a dominare completamente le proprie emozioni la nostra squadra “non farà più prigionieri” e lui sarà definitivamente consacrato come un “grande”.

Marco Valsecchi: la sorpresa. “Testuggine” arriva da Lucca ogni giorno e non vuole mai andare via dal campo. E noi lo teniamo volentieri, molto volentieri. Picchia come un fabbro ferraio, grinta da vendere a chili, e uno spirito di squadra da vero trascinatore. La gioia di giocare a baseball fatta persona.

Gianfranco Vicari: un’altra sorpresa. Chi lo vede fuori campo dice chi è costui, un giovane e minuto Dr.Jackill. Poi lo vedi in campo trasformato in un feroce, aggressivo e gigante Mr.Hide che presidia la seconda base. Molti terza base toscani sognano ancora di notte le sue rasoiate lungo linea che lo fanno uno dei bomber della squadra.

Nicola Vultaggio: “Nico” per me è un “grande”. Io lo vedo come una delle anime della squadra: coraggio e volontà da vendere. Ha sempre la parola giusta di incoraggiamento per tutti. Un giocatore così capace di “fare squadra” che tutti lo vorrebbero, in qualunque squadra del mondo.

Virgilio Perra: Il manager. Nessuno sa quanto io sia felice per Virgilio. So quanto ci tiene a voi ragazzi e quanto teneva al campionato, da vero sardo, testardo, anche rude in qualche momento, ma onesto e integerrimo. E allora questo successo è anche il suo. Leggetevi il suo post su Facebook. Leggetelo lentamente, parola per parola, e capirete quanto Virgilio sia importante per voi, e quanto voi siate importanti per lui. Apprezzatelo, rispettatelo, criticatelo con onestà e a viso aperto come si fa in una vera squadra, ma soprattutto ringraziatelo. Farà tesoro dei suoi errori e coltiverà i suoi punti di forza e vi guiderà ancora per altri successi.

Maurizio, Otello, Alessandro, Tea: il supporto tecnico e dirigenziale. Insostituibili, in campo e fuori. Li voglio ricordare perché senza di loro, il loro lavoro giornaliero, oscuro, in campo, nel dugout, tra le carte, non ci sarebbe stata alcuna vittoria.

Marco Piludu: il Presidente. Che dire, la nuova società sportiva parte con il piede giusto. Un primo posto a un campionato giovanile che spezza l’egemonia maremmana non è proprio male vero Presidente? Ti assicuro però che non siamo sazi, che vogliamo continuare, che vogliamo costruire a Livorno un baseball che si faccia rispettare, prima in Toscana e poi oltre. Andiamo avanti Marco, avrai i nostri ragazzi e il nostro supporto.

E ora che sia una grande festa, per i nostri ragazzi prima, e poi per tutti!

P.S. Giovani Allievi del 98 in crescita. I nostri 97 vi aspettano, siate orgogliosi di entrare in un team di campioni, per restare ancora campioni a lungo.

 

 Taxi Babbo Taxi Babbo

Un pensiero su “Il Commento di Taxi Babbo Taxi Babbo

  • Egemonia maremmana ?
    Negli ultimi anni non molto forte a dire il vero, il buon Marco lo sa visto che come presidente di giovanili ha già in carniere 2 titoli regionali (2009-2012) coppa Toscana 2009 , una notevole sfilza di tornei vinti e un 4° posto assoluto in Italia da leccarsi i baffi (2009).

I commenti sono chiusi.