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Cadetti: Sailors batte Jr Grosseto 17-6, non è un pesce d’aprile!

Riccardo Trocar, un partitone contro Grosseto Foto A. Saccà

Non è un pesce d’aprile la vittoria dei Cadetti del Livorno sui blasonati rivali del Junior Grosseto, quella che si è consumata domenica scorsa allo stadio del baseball. E’ la vittoria sognata che diventa realtà, con il risultato che non ti saresti mai aspettato. Sì, 17-6 la dice lunga sulla supremazia della squadra livornese sugli avversari. E’ vero, la squadra grossetana era priva di diversi elementi di valore, come Mirko Pancellini, impegnato questa settimana al Torneo delle Accademie europeee a Regensburg,  necessita dell’apporto di alcuni allievi ed è in ritardo di preparazione, ma la lezione è stata sonora e la soddisfazione grande. Beh si, soddisfazione perchè vincere con i campioni del Grosseto è una cosa così rara che fin quasi non ci ricordiamo quale sia stata l’ultima. Dall’altra parte, la squadra amaranto è quella che è cambiata meno rispetto all’anno scorso: i ragazzi si conoscono alla perfezione e gli automatismi rendono facili anche le giocate più difficili.

Venendo alla cronaca, i primi due inning corrono sulle ali di una sostanziale parità. I livornesi mettono subito a segno delle valide pesanti che portano fruttano i primi due punti a cui il Grosseto risponde con il punto messo a segno da Gianni, tra l’altro autore di un pregevole doppio con palla oltre l’esterno centro. Nel  terzo inning la prima scossa alla partita: l’attacco biancorosso realizza un solo punto su ripetuti errori difensivi. Al lancio, Riccardo Trocar inizia ad essere meno preciso e le basi si caricano di uomini, ma i locali reagiscono con una doppia eliminazione su gioco forzato a casa base ed in prima. Nel successivo attacco e’ un cappotto per gli amaranto, quattro punti che maturano per le valide battute e gli errori degli avversari che si trovano spesso a dover arpionare linee o palle rotolanti scagliate in modo violento. Ad inizio quarto Trocar viene sostituito da Leonardi sul monte e il Grosseto si rifà sotto, restituendo il parziale incassato e pareggiando le sorti dell’incontro sul 6-6. E’ una doccia fredda per i Sailors. E’ qui che il manager Virgilio Perra, nell’occasione coadiuvato dai coach Maurizio Sbandi e Otello Cavallini, fa sentire la sua voce e mette ordine tra le file dei suoi. L’attacco parte con i primi del line up e le valide di Trocar, Baroncini, Valsecchi e Gallo, autore di un lunghissima battuta lungolinea oltre l’esterno sinistro, portano di nuovo i locali a +4. Al quinto Mottola sostituisce Leonardi al lancio e i maremmani rimangono all’asciutto ad opera di una difesa attenta che dà spettacolo con un doppio gioco seconda base interbase che mette al tappeto gli avversari. Ancora un break di 4 punti con le valide di Vultaggio, Mottola, il grande triplo di Trocar con palla scagliata oltre i 90 metri, eppoi Valsecchi e Leonardi. Incredibile: 14-6. Iniziano le sostituzioni ma i cambi livornesi non si fanno pregare. Grosseto rimane di nuovo a secco mentre Casali e Saletti vanno in base. L’ennesima valida di Trocar regala altri 2 punti, e Calabretta sigla il definitivo 17-6.

E’ da elogiare il gruppo. L’ossatura fondamentale dei ragazzi del ’96 che non sono nuovi ad imprese di questo genere e già l’anno scorso avevano contribuito alle due vittorie su due incontri disputati contro Grosseto con l‘under 21. L’ottimo Valsecchi e l’innesto di Calabretta, Casali e Saletti, insieme ai già rodati Mottola e Gallo, fanno dei Sailors una delle squadre maggiormente accreditate per la vittoria del campionato 2012.

 

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