AlessioBaroncini.it
Pre Season

Che sia la scelta giusta?

Mi danno dell’inguaribile ottimista, fin quasi dell’ingenuo ma.. mica sono convinto che per le due squadre livornesi: Blue Angels e NBC Livorno, anzi no, Livorno Baseball Team, o forse Sailors Baseball Team Livorno, sia conveniente correre da sole in Serie C! 

I giocatori livornesi disponibili e disposti a giocare in Serie C non sono così numerosi per quanti ne occorrerebbero. Eppoi perchè vederli divisi in due squadre diverse quando giocando insieme hanno sfiorato per due stagioni consecutive il salto in Serie B rimanendo sconfitti solo in finale?!

Scusate su questo dovete ancora convincermi.

Si dice sia un problema di sponsor, ma avere uno sponsor non è una risorsa?

Addirittura problemi di allenatore, ma come? anche fossero tre non agirebbero per il bene della squadra? ed i giocatori non sarebbero più seguiti in allenamento e sul campo durante la gara?

Forse sono più problemi legati alla visibilità: solo una “prima” squadra. Beh si una ma livornese DOC 100%.

C’è il titolo sportivo, il cartellino di squadra numero due in Toscana fondata nel 1948 da conservare. E solo una delle due società ne è titolare. Quindi.. beh si, si dice, non si possa omettere l’iscrizione al campionato proprio di quella.

Io, lo sapete, non ho parzialità, capisco le ragioni dell’uno, capisco le ragioni dell’altro ma capisco, o meglio, cerco di immedesimarmi nelle ragioni dei nostri giovani giocatori e nelle ragioni del baseball e penso che la cosa migliore sarebbe correre con una sola squadra, con i due sponsor che ci sono, che possono dividersi a piacimento tra Serie C e squadre giovanili che oltretutto hanno un seguito maggiore e con tre allenatori, meglio quattro.

Io vedo due società che potrebbero benissimo complementarsi. I Blue Angels particolarmente votati alla ricerca delle nuove leve, con bambini che giocano a mini baseball ed altri che, cresciuti nel vivaio, sono numericamente in grado di presentarsi con due squadre nella categoria ragazzi. Il Baseball Livorno con ragazzi più grandicelli sta portando invece avanti un progetto per far crescere la base di giocatori che, uniti a quelli di maggiore esperienza, potrebbero far tornare a Livorno il baseball che conta, quello della Serie B fra un paio di anni.

Con il reciproco riconoscimento del diritto ad esistere che è sacrosanto, a mio parere, la soluzione: una bella FRANCHIGIA!

Ecco il perchè della foto che ho voluto inserire in questo articolo. Lo vedete, ci credono anche gli occhi di quel bambino.

La maggior parte delle società di baseball sono legate in franchigia con altre. Ci sono molti esempi: la Franchigia del Parma, la Franchigia Bolognese, la Franchigia del Godo che addirittura vede la partecipazione della Società del Piacenza Baseball distante quadi 300km. Ma senza andare troppo oltre, guardiamo agli accordi delle società toscane del Siena, Antella, Cosmos, Arezzo. Hanno premesso una forma di collaborazione valida per i campionati e che si è estesa all’organizzazione e condivisione delle Tuscany Series con anche il Grosseto e Firenze.

Nelle nostre due società gravitano 90/100 giocatori, un serbatoio invidiabile che, organizzato al meglio, non sarebbe da meno.

Un accordo di questo genere, a mio parere, potrebbe essere esteso anche alle nostre realtà vicine di Massa e Lucca perchè solo insieme si potrebbe contare di più. O vogliamo invece rimanere isolati come adesso? Unici a non disputare la Winter League (eccetto Lucca che partecipa), unici a non essere tra gli organizzatori delle Tuscany Series ancora per quanto?

Cari dirigenti, quando andrete a Firenze fra due giorni alla riunione di Lega, parlatene: perchè il mondo si muove e gira.