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Le Tigri strappano un prezioso pareggio a Nettuno

Ultima trasferta della regular season quella giocata dalle White Tigers domenica nel bell’impianto di Anzio contro il Nettuno softball. Due squadre che si sono affrontate lamentando carenze importanti di organico; in particolare le padrone di casa ma anche le massesi hanno dovuto far fronte, oltre alle assenze già programmate anche all’infortunio della giovane italo argentina Sol Turlione, messa ko dopo un solo inning di gioco da un problema alla caviglia. Ma andiamo per ordine.

In gara uno le due squadre si sono affrontate con in pedana due lanciatrici di grande valore come Mara Papucci e Valeria Ginosa, ricevute rispettivamente da Tamara Alberti e Laura Ghioldi. L’incontro ha preso subito una piega favorevole per le bianconere massesi che grazie a alcune valide e delle imprecisioni del pitcher di casa ( sostituito durante il primo inning da Marta Salvini ) hanno realizzato 3 punti con Francesca e Giulia Catalano e Mara Papucci lasciando anche tre giocatrici in base. La reazione delle bluverdi non si è fatta attendere e con Moira D’Andrea le locali hanno accorciato le distanze. Ma, mentre la difesa delle tigri non ha più sbagliato niente, anche dopo la sostituizione forzata per infortunio di Sol Turlione, per le padrone di casa, nonostante l’alternanza in pedana del duo Ginosa/Salvini i problemi sono continuati. Infatti le Tigri sono andate a segno ancora con Letizia Pucci nella terza ripresa e Francesca Catalano nella quarta. Ma è stato il sesto inning a decretare la fine del match perchè le toscane sono arrivate 4 volte a casabase con Giulia Moretto, ancora Francesca Catalano, Carla Bassi e Giulia Catalano. Anche questa volta sono inoltre rimaste tre giocatrici in base. Le laziali, ormai demotivate, non hanno mosso il punteggio e gara 1 è terminata per 9 – 1 a favore delle White Tigers. Bene l’attacco massese autore di 7 valide anche se sul punteggio hanno inciso le 11 basi ball concesse dalle lanciatrici di Nettuno; da segnalare il bel doppio di Gilda Agalliu mentre in difesa ottima prova corale di tutta la squadra.

Dopo 35 minuti di riposo è iniziato il secondo incontro che ha visto contrapposte le coppie Mery Fabbrini – Tamara Alberti e Marta Salvini – Laura Ghioldi. Inizio equilibrato con le due squadre autrici di un punto ciascuno con Mara Papucci e Laura Ghioldi poi nel secondo inning un errore della difesa massese ha permesso a Carolina Frigieri e Debora di Stasio di arrivare a casa e portare lo score sul 3 – 1 per le bluverdi. Il punteggio è rimasto invariato fino al quinto inning con Marta Salvini e l’esperta pariruolo Caterina Perini che, con la collaborazione di tutta la difesa ( bella una presa al volo in tuffo dell’interbase Milena Pouye ) hanno tenuto a bada le mazze toscane. Un po’ più di fatica hanno fatto invece le Tigri che però sono riuscite a non far segnare le avversarie anche grazie alla ottima prova dell’inedito interbase Giulia Moretto, in realtà non nuova a questo delicato ruolo. Al sesto però le padrone di casa sono arrivate a casabase altre due volte con Debora Di Stasio, autrice di un bel doppio e Milena Pouye. A quel punto il gap è diventato troppo ampio per sperare in un recupero e l’incontro è terminato per 5 – 1 per il Nettuno. Da segnalare le 7 valide delle locali con il doppio di Laura Ghioldi, contro una sola massese, autrice Carla Bassi con un doppio.

Alla fine una vittoria a testa che accontenta tutti. Per il Nettuno, decimato dalle assenze, un passo avanti verso un tranquillo quarto posto in classifica, per le Tigri, anche loro con qualche problema di roster, un successo che tiene vive le speranze in ottica salvezza. Negli altri incontri pareggio spettacolare tra le prime due della classe Pianoro e Rovigo e sweep di Castions a Lucca ( con le toscane che si mangiano le mani per l’esito di gara 2 ) che porta le friulane a essere il terzo incomodo nella lotta playoff e lascia le Pantere in fondo alla classifica ma con ancora speranze di recupero. Prossimo turno con la fortissima Longbridge di scena a Massa in un incontro sulla carta proibitivo per le White Tigers che faranno però di tutto per rendere dura la vita alla capolista. Alla fine chiudiamo il resoconto con un grandissimo ringraziamento a tutto l’ambiente di Nettuno, dirigenti, staff, tecnici e squadra per la bellissima accoglienza e per quanto si sono prodigati dopo l’infortunio della nostra Sol. Cose belle che rendono ancora più bello il nostro sport!

Ringraziamo le White Tigers e Fabrizio Belli per il racconto

La foto è di CasaBase